Clemente Tafuri
TRADIZIONI E SPREMITURE, di Clemente Tafuri Il lavoro e occasioni come questa ci chiamano a fare i conti con la tradizione. E da qui è piuttosto inevitabile chiedersi cosa sia ancora vivo di quanto ci ha preceduti, cosa ha ancora la forza di dare nuova ispirazione. Esiste una lezione di cui continuare a essere testimoni considerando il tempo in cui viviamo? Le cose si connettono al loro tempo e in esso scoprono una parte delle loro motivazioni. Il perdurare immutabile è un mito pericoloso, troppo spesso una deriva irrazionalistica che allontana dal proprio tempo creando rifugi lontani, luoghi remoti da cui imbastire lotte con i propri fantasmi. È il pericolo che corrono tutti coloro che maneggiano i classici pensando che i classici parlino a loro quando in realtà non è affatto così. Questo dovrebbe rendere certe operazioni culturali più accorte. Pensare che il passato parli innanzitutto a se stesso e al proprio passato potrebbe evitare passi falsi e facili e superflue attualizzazioni. Ma è pur vero che la tradizione ci lascia tracce fondamentali, materiali che sopravvivono alla storia e non ne vengono sopraffatti. Tracce di una vita che non conosce compromessi, irriducibile e sostanza del fondo di ognuno. Non… Continua a leggere