Numeri precedenti

30, annale 2021
SCENA ANFIBIA | A SCUOLA DI TEATRO CON GIULIANO SCABIA | PER GIGI DALL’AGLIO

a cura di Fabio Acca, Laura Budriesi, Roberta Gandolfi

SCENA ANFIBIA E PRATICHE COREOGRAFICHE DEL PRESENTE, a cura di Fabio Acca – Fabio Acca, Introduzione | Alessandro Pontremoli, La danza del nuovo millennio fra dissenso e partecipazione | Susanne Franco, Trio A di Yvonne Rainer (1966-68). Storia e memoria di un’opera coreografica | Rossella Mazzaglia, «Ci sono cose che nessuno vedrebbe…». Excursus nelle figur-azioni coreografiche di Alessandro Sciarroni | Paolo Ruffini, Excelsior, uno spettacolo capovolto. La danza decoloniale di Salvo Lombardo | Emanuele Giannasca, Nuovi discorsi e nuovi approcci della critica di danza italiana tra gli anni Ottanta e Novanta del Novecento | Lorenzo Donati, Danza e critica da Zero a Venti

Dossier A SCUOLA DI TEATRO (E DI VITA) CON GIULIANO SCABIA, a cura di Laura Budriesi – Massimo Marino (Pentecoste. Per G* S*) | Paola Quarenghi (Ricordo di un maestro bambino) | Bruno Tognolini (Drammaturgia della città nemica. Ricordi di Giuliano Scabia, il mio primo maestro) | Franco Acquaviva (Maestro di presenza e sparizioni) | Tommaso Correale Santacroce (Il mio migliore maestro) | Gianfranco Anzini (Nel bosco bolognese) | Elena Guerrini (Giuliano Scabia l’in-sognante. Il teatro, il Paradiso e il bosco nell’aula dell’Università. Non lezioni ma rivoluzioni) | Francesca Gasparini (L’agitatore di sogni) | Teatrino Giullare (Germoglio) | Laura Budriesi (Abbiamo fatto il Paradiso in un’aula dell’Università)

Dossier PER GIGI DALL’AGLIO (1943-2020), a cura di Roberta Gandolfi Roberta Gandolfi, Nozze d’oro con il teatro: Gigi Dall’Aglio e una diversa memoria della scena italiana | Gigi Dall’Aglio si racconta, a cura di Roberta Gandolfi e Giada Andrea Rusciano

STUDI

Marco De Marinis, «È questo il ritmo che voglio»: Beckett regista | Angelo Romagnoli, Quel copione di Beckett. Temi e problemi di una traduzione italiana dei Theatrical Notebooks of Samuel Beckett | Katia Trifirò, «Quello che conta è che non sia un teatro stupido». Wilcock critico teatrale per «Sipario» (1967-1969) | Daniela Palmeri, I corpi “eccentrici” di Emma Dante. Un’analisi della figura femminile nella trilogia Carnezzeria | Lorenzo Mucci, Alle origini della rappresentazione: dal Cricot2 di Tadeusz Kantor al teatro di interazioni sociali del Teatro Alkaest

ABSTRACT


29, annale 2020
TEATRODOMANI | PER CARLO QUARTUCCI

a cura di Marco De Marinis e Silvia Mei

TEATRODOMANI. PROSPETTIVE DELLA SCENA ALL’EPOCA DEL COVID-19,  a cura di Marco De Marinis Marco De Marinis, Introduzione | Mariangela Gualtieri (Nove marzo duemilaventi), Enzo Moscato (L’ironia “dalla” catastrofe), Rafael Spregelburd (L’anno del maialino), Domenico Castaldo (Il vuoto e poi…), Eugenio Barba (Lettera a Gregorio Amicuzi), Gabriele Vacis (riAPRIRE i teatri), Massimo Munaro – Teatro del Lemming (Il teatro come Pharmakon), Richard Schechner (Rambling Through of Few Months of Covid), Georges Banu (Le théâtre et ses ombres), Mario Biagini (Nessuno è immune all’acqua in cui nuota), David Beronio (Il teatro è altrove), Clemente Tafuri (La peggiore delle infezioni), Armando Punzo (Lettera agli attori della Compagnia della Fortezza), Paolo Puppa (Un’inquieta coroncina), Andrea Cosentino (Come se stessimo facendo cultura. Divagazioni su teatro, streaming e sovvenzioni in tempo di Covid), Giuditta Chiaraluce (Mi sveglio tardi), Piergiorgio Giacchè (Il teatro e il suo corpo), Jorge Dubatti (Síndrome de abstinencia convivial y artes del tecnovivio en la cuarantena de Buenos Aires), Francesco Pititto (Il teatro scientifico e il futuro prossimo), Maria Federica Maestri (Cambiò aspetto mostrandosi), Jean-Marie Pradier (Le théâtre, le virus et la vie: un système trinitaire), Marco Martinelli e Ermanna Montanari (Per Antonio Tarantino: il teatro e la peste), Moni Ovadia (Il teatro è!), Agata Tomšič (Seguire la propria missione «fino all’ultimo»: i teatranti tra i Giganti nell’era del Covid), Chiara Lagani (Il teatro (e la vita) al tempo del Covid), Gabriele Sofia (Co-spettatorialità, teatro e pandemia), Claudio Longhi (Natura facit saltus. Della Pandemia e dell’Europa, tra passato e futuro), Ana Candida Carneiro (The virus – excerpt)

PER CARLO QUARUCCI,  a cura di Silvia Mei – Silvia Mei, Dopo l’“ultimo” testimone artista | Giuliano Scabia, Ecco Carlo sulla soglia del teatro… | Donatella Orecchia, Carlo Quartucci, schegge di un viaggio per ricordare | Carlo Quartucci (a cura di Fabio Acca), «Questa scemenza dell’arte». Una testimonianza sul corpo attoriale | Lorenzo Mango, Da un camion a una zattera. La drammaturgia acentrica di Carlo Quartucci | Carla Tatò (a cura di Armando Petrini), Una scrittura carezza per Carlo

STUDI

Teresa Megale, Per Gerardo Guerrieri e Federico Fellini, a cento anni dalla nascita. Con due scritti del primo sul cinema del secondo | Mirella Schino, Il problema del Terzo Teatro: Tebe dalle sette porte | Manlio Marinelli, Mythos e plot: origine di un’idea. Aristotele, Sartre, Heiner Müller | Laura Budriesi, Animalizzare la scena | Emma Pavan, Mito e logos nell’universo creativo di Giuliano Scabia | Cristina Tosetto, Vers une expansion du concept de dramaturgie dans les écritures critiques: Giuseppe Bartolucci et Bernard Dort à Venise (1967) | Cinzia Toscano, Saggio di robotica teatrale: tra orientamenti scientifici e pratiche sceniche

ABSTRACT


28, annale 2019
LEO DE BERARDINIS OGGI

a cura di Laura Mariani e Cristina Valenti

Premessa

STUDI. RIPENSARE LEO ATTRAVERSO L’ARCHIVIO

Cristina Valenti, Un archivio vivente. Storia, protagonisti, ordinamento del Fondo Leo de Berardinis | Marco De Marinis, Leo de Berardinis e il Novecento teatrale. Qualche ipotesi storiografica | Stefano Casi, Nel cantiere drammaturgico di Leo | Franco Vazzoler, Shakespeare alla luce del semaforo | Stefano De Matteis, Marigliano, l’isola dei morti e l’uomo nudo | Sara Biasin, I quaderni di Perla | Massimo Marino, Tracce di Leo a Bologna (1983-2001): l’edificio teatrale e l’irrappresentabile | Roberta Ferraresi, Leo e la critica. Dallo spettacolo al teatro | Silvia Mei, La visione notturna di Leo. Osservazioni dal fondo fotografico dell’Archivio Leo de Berardinis | Roberto Anedda, Leo compositore. La drammaturgia musicale nel processo creativo e performativo di Leo de Berardinis | Laura Mariani, L’amicizia come valore teatrale. Leo e Meldolesi

DOSSIER. LE TESTIMONIANZE DEGLI ARTISTI

Primo Movimento_Voci: Roberto Latini (È solo amore), Eugenio Allegri (Macbeth. Appunti di lavoro), Ivano Marescotti (Senza Leo), Loredana Putignani (Leo & Neiwiller. Il corpo mancante), Silvio Castiglioni (Gli uomini sono strade. Leo a Santarcangelo), Fabrizia Sacchi (King Lear n. 1), Valentina Capone (La vita delle maschere), Stefano Perocco di Meduna (Beckett e la maschera di Leo-Lear), Toni Servillo (A bottega da Leo)

Interludio: Maurizio Viani, L’arte della luce (con una nota di Laura Mariani)

Secondo movimento_Coro: Elena Bucci (Tornando a Scaramouche), Stefano Randisi (Drammaturgia spezzata e ricomposta. I lampi di Amleto, Urlo, Totò e Laurence Olivier in The Connection), Angela Malfitano (La Tempesta bianca), Marco Sgrosso (L’inferno dei Grandi), Marco Manchisi (Il peso delle parole nel crepuscolo della scena), Enzo Vetrano (Totò, Principe di Danimarca), Licia Navarrini (Samuel, 120 ore di lavoro su Beckett), Gino Paccagnella (Edificio teatrale e Poesia), Francesca Mazza (La luce e lo spazio scenico)

STUDI

Vito Minoia, Il teatro universitario internazionale dal secondo dopoguerra ai giorni nostri | Giulia Taddeo, La perfezione di un supremo artificio. La fotografia di Serge Lido al Festival Internazionale del Balletto di Nervi | Dario Tomasello, Prolegomeni a una “nuova” storia del teatro italiano

ABSTRACT


27, annale 2018
TEATRI DEL SUONO | TERZO TEATRO: IERI, OGGI, DOMANI

a cura di Enrico Pitozzi e Roberta Ferraresi

TEATRI DEL SUONO, a cura di Enrico Pitozzi Premessa | OVERTURE: Heiner Goebbels, Estetica dell’assenza. Come tutto ebbe inizio | SEZIONE I: VEDERE IL SUONO: Enrico Pitozzi, Immagini sonore. La scena contemporanea e le sue forme; Dujka Smoje, Le théâtre musical à la croisée des chemins | SEZIONE II: TEATRI DEL SUONO: Ryuichi Sakamoto, The sound perception. Conversation with Enrico Pitozzi and Giulio Boato; Hubert Westkemper, Della percezione: il suono come ambiente complesso; Luigi Ceccarelli, La materia del suono: un ascolto immersivo; Scott Gibbons, The elementary matter of things: the organic aspects of sound; Hans Peter Kuhn, A sonic dimension of theatre; Roberto Paci Dalò – Giardini Pensili, L’invisibile ben temperato; Daniela Cattivelli, Gesti sonori; Robin Rimbaud (aka Scanner), The experience of listening; Francesco Giomi, Dello stupore: una logica acustica; Nancy Tobin, La conception sonore pour la scène | SEZIONE III. L’IMMAGINE SONORA: Jean-Paul Quéinnec, Effets de constellation de la dramaturgie sonore au théâtre; Stefano Tomassini, «Un passo dentro allo spartito»: ipotesi su Händel e Bigonzetti

TERZO TEATRO: IERI, OGGI, DOMANI, a cura di Roberta Ferraresi – Marco De Marinis, Terzo Teatro: ieri, oggi, domani. Presentazione | Piergiorgio Giacchè, C’era una volta il Terzo Teatro… | Raimondo Guarino, Il tempo del Terzo Teatro | Cristina Valenti, Terzo Teatro, generazione teatrale e generazione politica | Mimma Valentino, Le “isole galleggianti” del Terzo Teatro | Roberta Ferraresi, Terzo Teatro: ieri, oggi, domani. Riflessioni a margine di un progetto

STUDI: Roberto Fratini Serafide, Liturgie dell’impazienza – Soglie dell’inazione. Le culture della Partecipazione e la Cultura come Performance partecipativa | Pierfrancesco Giannangeli, Le radici contemporanee del teatro amatoriale: un’ipotesi

INTERVENTI: Marco Baliani, Ditemi prima i vostri nomi. Lectio magistralis

ABSTRACT


26, annale 2017
PENSARE IL TEATRO

Nuova Teatrologia e Performance Studies
a cura di Marco De Marinis e Roberta Ferraresi

RELAZIONI: Erika Fischer-Lichte, Intrecci fra le culture performative ripensando il “teatro interculturale”. Per un’esperienza e teoria della performance oltre il post-colonialismo | Josette Féral, Analysing Performance Today in France | Christopher Balme, Theatre and Globalization: Cross-Cultural Historical Perspectives | Khalid Amine, Performance Research in the Arab World: Between Theatrology and Performance Studies | Maria Shevtsova, Interdisciplinary Approaches and the Sociology of Theatre Practices | Bonnie Marranca, Joan Jonas: The Theatre of Drawing

RAPPORTI SULLE SESSIONI: Armando Petrini, 1. Nuova teatrologia e Performance Studies I | Anna Sica, 2. Le funzioni dello spettacolo I | Monica Cristini, 3. Nuova teatrologia e Performance Studies II | Daniele Vianello, 4. Le funzioni dello spettacolo II | Gerardo Guccini, 5. Teatri e interazione sociale I | Marco Consolini e Renzo Guardenti, 6. Riviste e archivi I | Stefania Rimini, 7. Riviste e archivi II – Teatri e interazione sociale II | Vito Di Bernardi, 8. Le funzioni dello spettacolo III

STUDI: Marco De Marinis, Teoria della performance, Performance Studies e nuova teatrologia | Fabrizio Deriu, Abilità e cultura mimetiche. Le arti performatiche come “ibridi cognitivi” | Jorge Dubatti, Apuntes para una historia de la Teatrología en la Argentina | Marie-Christine Lesage, Les études théâtrales au carrefour de l’intermédialité et de l’interdisciplinarité | Andrea Porcheddu, La critica di fronte al teatro sociale. Un viaggio a ritroso nel tempo per capire il presente | Fabio Raffo, Topoi visivi, modalità narrative e residui testuali nel teatro contemporaneo italiano: alcuni casi spettacolari


25, annale 2016
LA REGIA IN ITALIA, OGGI. PER LUCA RONCONI
a cura di Claudio Longhi

Claudio Longhi, «L’unico responsabile sono io»? Appunti di regia, ricordando Luca Ronconi (quasi un’introduzione) | Luca Ronconi, Il mio Teatro | Mirella Schino, Teatro come bene comune. La regia al suo nascere e il Novecento | Marco De Marinis, Regia e post-regia: dalla messa in scena all’opera-contenitore | Lorenzo Mango, La regia dopo la regia. Tre variazioni sul tema | Enrico Pitozzi, Comporre secondo la logica del corpo:
 un affresco della scena coreografica italiana| Laura Mariani
, Registe di teatro in Italia. Ce n’est qu’un début

Dossier La Musa meticcia.
 Materiali d’autore per la conoscenza e lo studio della regia lirica, a cura di Gerardo Guccini
Gerardo Guccini
, “Regiekultur” vs “Regietheater”. Introduzione alla regia lirica contemporanea

Parte I Grotowski-Vacis-Michieletto: La musicalizzazione del teatro

Gerardo Guccini, Vacis alla “Paolo Grassi”. Un iceberg pedagogico con diverse ramificazioni nel campo della regia lirica (Emma Dante, Micheli, Michieletto, Muscato, Sinigaglia) | Damiano Michieletto, Tono, ritmo, volume

Parte II Progetto OperaBhutan

Gerardo Guccini, Verso un teatro d’opera euroasiano | Stefano Vizioli, Sulla pagina bianca del teatro: Opera ESTrema

Dossier Intorno alla regia. Testimonianze di lavoro alle soglie del nuovo millennio, a cura di Claudio Longhi
Fabrizio Arcuri, Pietro Babina, Eugenio Barba, Elena Bucci,
 Luigi De Angelis, Elio De Capitani, Pippo Delbono, Andrea De Rosa, Raffaella Giordano, Antonio Latella, Roberto Latini, Valter Malosti, Marco Martinelli, Mario Martone, Stefano Massini, Ermanna Montanari, Armando Punzo, Cesare Ronconi, Spiro Scimone
 e Francesco Sframeli, Virgilio Sieni, Federico Tiezzi, Gabriele Vacis

INTERVENTI: Marco De Marinis, Vuoti di memoria e filologia del quasi.
 A proposito di Valentina Valentini, Nuovo Teatro Made in Italy 1963-2013, con saggi di Anna Barsotti, Cristina Grazioli, Donatella Orecchia, Roma, Bulzoni, 2015

STUDI: Carmen Cutugno, 
Reenactment: da Marina Abramovic all’intangible cultural heritage dell’Unesco  | Roberta Ferraresi, Una nuova teatrologia. Il processo di rifondazione degli studi teatrali in Italia fra gli anni Sessanta e Settanta 


24, annale 2015
LA TERZA AVANGUARDIA. ORTOGRAFIE DELL’ULTIMA SCENA ITALIANA
a cura di Silvia Mei

Silvia Mei, Disambiguazione. Come una premessa | Paolo Ruffini, Ultimo Novecento e ultra: deviazioni e progressioni nella scena italiana (premessa) | Roberta Ferraresi, Un “nuovo” Nuovo Teatro? I teatri degli anni Duemila dal punto di vista degli osservatori | Elena Lamberti, Spegnersi in assenza di mezzi. Parabole della scena 2000 | Clarissa Veronico, Puglia anni X | Lorenzo Donati, Romagna anni Zero. Prepararsi a un terreno di scontri più ampio | Graziano Graziani, Roma anni Zero | Alessandro Taverna, Il tempio, la saracinesca. Sperimentazioni teatrali alla Sagra Musicale Malatestiana | Elisa Nicosanti, Evento Ipercorpo: traiettorie di un progetto diventato festival | Cristina Valenti, Lineamenti di un non movimento. Indagine sulla contemporaneità e nuovi paradigmi del politico nel teatro del terzo millennio | Silvia Mei, Per una scena “minore”. Le radici contemporanee del teatro breve (2000-2014) | Giorgia Nason, Nella carne e nel legno. Il teatro delle figure di Zaches Teatro, Opera e Teatropersona | Chiara Maccioni, Il teatro secondo Anagoor, Muta Imago, Pathosformel. Piccolo lessico essenziale \ Agata Tomšič, Il “modello atlantico” come metodo compositivo. Esempi e pratiche dalla nuova scena italiana

DOSSIER TEATRI DA CAMERA, a cura di Silvia Mei: Marco De Marinis, Teatro e fotografia: intrecci novecenteschi fra rappresentazione e suo superamento | Cosimo Chiarelli, Immagine/Corpo/Supporto. La fotografia alla luce della teatralità | Arianna Novaga, La fotografia (pro)rompe la scena. The dead di Città di Ebla

INTERVENTI: Carlotta Pircher, Visita a Jan Fabre alle prese con l’opera summa

STUDI: Vito Di Bernardi, Merce Cunningham e la scena dei Mutamenti | Carla Di Donato, Dalla Luce al Movimento: tra Oriente e Occidente, la quête di Alexandre Salzmann  | Chiara Rossini, Teatro del Lemming: genesi e pratica di una poetica radicale


23, annale 2014
DUE MAESTRI DEL NOVECENTO: MICHAIL ČECHOV E RUDOLF STEINER
a cura di Erica Faccioli
SGUARDI SUL TEATRO GRECO CONTEMPORANEO
a cura di Thèodoros Grammatàs e Gilda Tentorio
e altri contributi extra monografici

Erica Faccioli, Michail Čechov tra Oriente e Occidente | Fausto Malcovati, Michail Čechov – Amleto – Steiner | Marie-Christine Autant-Mathieu, Steiner l’initiateur ou le théâtre comme vecteur vers les connaissances suprasensibles \ Donatella Gavrilovich, Michail Čechov sulle orme di Nikolaj Arbatov | Ornella Calvarese, Michail Čechov tra proselitismo e sacrilegio | Clelia Falletti, Caffè, pipa e bastone. Come nasce il personaggio | Monica Cristini, Spiritualità e teatro. Elementi antroposofici per la tecnica dell’attore

SGUARDI SUL TEATRO GRECO CONTEMPORANEO, a cura di Theòdoros Grammatàs e Gilda Tentorio: Gilda Tentorio, Grecia chiama Italia | Theòdoros Grammatàs, Meccanismi di rifiuto e pratiche di riscrittura della storia nella drammaturgia greca contemporanea | Savas Patsalidis, Oltre il moderno. Teatro greco di fine XX – inizi XXI secolo | Ghiorgos Freris, Il teatro greco contemporaneo e l’Europa: tendenze e prospettive | Avra Sidiropoulou, L’eredità del postmoderno sulla scena greca contemporanea: l’esempio di Blitz, Kanigunda, Pequod | Dimitris Tsatsoulis, Glossolalia sulla scena europea: un caso di transculturalismo? A margine delle esperienze di Theatro Attis e Socìetas Raffaello Sanzio | Ghiorgos Pefanis, “L’anima in strada”. Il festival internazionale del teatro di strada ad Atene (ISTFEST) | Antigoni Paroussi, Teatro di burattini e ombre: percorsi di una tradizione popolare | Kaiti Diamantakou, “Vertere seria ludo”, ovvero la leggerezza della parodia | Kyriakì Petrakou, “Nuova donna” cercasi nel teatro neogreco dal 1990 a oggi | Alexìa Papakosta, Teatro per ragazzi in Grecia. Tendenze delle regie contemporanee

STUDI: Carla Scicchitano, Il teatro d’avanguardia a Roma negli anni ’60 e ’70. Le cantine viste da Nico Garrone | Branko Popović, Performance e/o teatro. Risvolti storici e teorici di un rapporto complesso | Enrico Pitozzi, Della corporeità. Studio sulla scena contemporanea | Dario Tomasello, Una via evoluzionista allo studio del rito e della performance

INTERVENTI: Marco De Marinis, Prefazione a Claudio Meldolesi e Laura Olivi, “Brecht regista. Memorie dal Berliner Ensemble” | Julia Varley, Una lettera per ricordare | Selene D’Agostino, Oltre il network. Verso una teoria arcobaleno | Vincenza Di Vita, Narciso a spasso nella crisi


22, annale 2013
REALTA’ DELLA SCENA
Giornalismo/Teatro/Informazione
a cura di Marco De Marinis

Gerardo Guccini, Teatro e giornalismo in Italia. Una storia in tre tempi | Massimo Marino, L’informazione contro il teatro. Il caso di Sul concetto di Volto nel figlio di Dio a Milano | Oliviero Ponte di Pino, Per una drammaturgia transmediale della crisi italiana ovvero perchè i clown vincono le elezioni

DOSSIER ALINOVI, a cura di Fabio Acca: Fabio Acca, “Ad ogni modo, non sei sola”. La Pesatura dei Punti e il caso Alinovi | La Pesatura dei Punti, Un’entità dal sangue caldo

DOSSIER PANTANI, a cura di Gerardo Guccini: Gerardo Guccini, Una tragedia per l’Italia d’oggi: scrittura, realtà e destino nel teatro di Marco Martinelli | “Vidi genti famose in quel pantano”. Conversazione con Marco Martinelli e Gerardo Guccini | Antologia delle recensioni

DRAMMATURGIA: Paolo Puppa, Casa con angolo Shoah

STUDI: Laura Budriesi, Michel Leiris “incontra” la possessione: il mestiere di etnologo | Rosaria Ruffini, Le Afriche invisibili di Peter Brook | Claudio Longhi, La tentazione del Portrait, ovvero la scena della memoria | Sara Baranzoni, Pensiero e creazione: il “teatro del futuro” di Gilles Deleuze


21, annale 2011
ON PRESENCE
a cura d Enrico Pitozzi

Premessa

OUVERTURE: Maria Eugenia Garcia Sottile e Enrico Pitozzi, Della presenza. Conversazione con Jean-Luc Nancy

PARTE I – LA PRESENZA IN EFFETTI: Hans-Thies Lehmann, La presenza del teatro | Marta Isaacsson, L’assenza per infinite presenze | Cristina Grazioli, Cavità di luce, riflessi d’ombra: poetiche dell’assenza e drammaturgie della luce | Giulia Tonucci, Digital performance: una ridefinizione del concetto di presenza | Valentina Valentini, Forme della presenza: performing arts e nuove tecnologie | Martine Époque e Denis Poulin, La presenza del danzatore senza corpo

SOGLIA: Enrico Pitozzi, Figurazioni: uno studio sulle gradazioni di presenza

PARTE II – EFFETTI DI PRESENZA: Josette Féral e Edwige Perrot, Dalla presenza agli effetti di presenza: scarti e sfide | Christine Hamon-Siréjols, Effetti di reale, effetti di presenza: il video in teatro come creatore di illusioni | Louise Poissant, Ombre e effetti di presenza | Marie-Christine Lesage, Presenze acustiche | Annalisa Sacchi, Sulla violenza e sul tocco: tre ipotesi intorno alla presenza dello spettatore sulla scena teatrale | Marco Pustianaz, La presenza dello spettatore

INTERVENTI: Salvatore Margiotta , La scena moderna nel dibattito critico italiano alla fine degli anni Sessanta | Giulia Palladini, Com-memorare Ellen Stewart, la Mama: narrazione e custodia di una parentela | Rossella Mazzaglia, Dalla frantumazione alla ricerca di senso: Parco Butterfly, tra danza e teatro | Carla Lama, I sette peccati capitali. L’opera-balletto di Bertolt Brecht | Stefano Mazzoni, Storie di pantomimo: Pilade a Pompei e altre questioni


20, annale 2010
TEATRI DI VOCE
a cura di Lucia Amara e Piersandra Di Matteo

TEORICHE: Marco De Marinis, Geroglifici del soffio: poesia-attore-voce fra Artaud e Decroux nel Novecento teatrale | Lucia Amara, Sostanza sonora e vocazione performativa nelle glossolalie di Artaud | Piersandra Di Matteo, Voce e clinica. Afasia, delirio linguistico e dimensione fantasmatica della phoné | Ernani Maletta, Azione vocale: discorso musicale e polifonia scenica | Tihana Maravič, L’andirivieni del santo folle: un paradigma dell’atto performativo tra rumore e silenzio | Silvia Mei, La voce Mina e la sua imago. Un esercizio di iconografia vocalica | Charlotte Ossicini, Dal predrammatico al prediscorsivo. Il coro e la “musica del senso” | Marco Galignano, L’Orecchio e il Linguaggio. L’audiopsicofonologia di Alfred Tomatis

POETICHE: Moni Ovadia, In cammino per il canto | Enzo Moscato, Del geroglifico cantante | Mariangela Gualtieri, Lettera su ciò che non scriverò | Laura Mariani – Ermanna Montanari, Voci di carne | Marco Isidori, Voce ’e notte | Maria Luisa Abate, Marcido: tecniche | Kinkaleri, I AM THAT AM I

DOSSIER WORKCENTER OF JERZY GROTOWSKI AND THOMAS RICHARDS, a cura di Marco De Marinis. Presentazione, a cura del Workcenter | Antonio Attisani, Note del giorno d’oggi. A proposito di The Living Room e I Am America | Piergiorgio Giacchè, Lo spettatore ospite | Lisa Wolford, “Making Mantra of American Language”: il ciclo Ginsberg dell’Open Program

DOSSIER SOCÌETAS RAFFAELLO SANZIO, a cura di Piersandra Di Matteo. Estratti da Epopea della polvere: Romeo Castellucci, “Attore”: il nome non è esatto; Chiara Guidi, Voci dell’Orestea; Romeo Castellucci, Cacofonia per una messa in scena: Giulio Cesare; Chiara Guidi, Le parole della Genesi | Claudia Castellucci e Chiara Guidi in conversazione con Joe Kelleher, Etica della voce | Chiara Guidi, Sulla tecnica molecolare della voce. Appunti di esperienze in luogo di una teoria | Enrico Pitozzi, The Cryonic Chants. Note sulla costituzione di un “corpo sonoro”

ANTOLOGIA “IL PENSIERO VOCALE”, a cura di Lucia Amara. Giorgio Agamben, Roland Barthes, Andrej Belyi, Mario Bettini, Corrado Bologna, Adriana Cavarero, Ivan Fónagy, Francesca Gasparini, Daniel Heller-Roazen, Julia Kristeva, Henri Meschonnic, Laura Santone, Marius Schneider, Carlo Severi, Paul Zumthor

Marco Galignano, L’Orecchio e il Linguaggio. L’Audiopsicofonologia di Alfred Tomati


19, autunno 2008
FRA CINEMA E TEATRO
a cura di Giacomo Martini

Giacomo Martini, Dal teatro al cinema. Appunti per una riflessione critica, da Luchino Visconti a Pier Paolo Pasolini | Claudio Meldolesi, Il teatro-cinema degli attori. Alle origini della coniugabilità di queste due arti | Guglielmo Pescatore, L’avanguardia cinematografica francese e lo spettatore dal vivo | Michele Canosa, Ombre corte | Sara Pesce, Il viso di Olivier. Attore e soggettività nel cinema shakespeariano | Paolo Mereghetti, Affinità elettive: Shakespeare-Welles | Emanuela Martini, Un Bardo per tutte le stagioni | Francesco Pitassio, Assenza ingiustificata. Max Neufeld e i telefoni bianchi | Elio Palombi, Eduardo De Filippo dal cinema al teatro | Stefano Casi, Teatro e cinema in Pasolini: un’osmosi perfetta | Giacomo Manzoli, Un palcoscenico ideale per il “Teatro di Parola” pasoliniano: la televisione | Jean-Paul Manganaro, Homo illudens | Mario Martone – Francesca Luci, Un viaggiatore tra teatro e cinema | Andrea Adriatico – Giacomo Martini, Il testo come ponte oltre le parole | Giacomo Bonagiuso, Cinema e paradosso | Roberto Braga, Lo spazio dell’immagine. L’esperienza di Studio Azzurro tra cinema, teatro e museologia | Piero Di Domenico, Il mistero dei Dvd perduti | Franco La Polla, “Roba da circo”: il mito classico e il cinema

INTERVENTI: Silvia Bottiroli, I “felici pochi” di Emma Dante. La grazia scomoda del teatro | Marta Porzio, Nello stesso palazzo di Eduardo


18, primavera 2008
RAPPRESENTAZIONE / THEATRUM PHILOSOPHICUM
Due seminari del gruppo di lavoro
a cura di Marco De Marinis

In questo numero si raccolgono i contributi a due seminari (Rappresentazione e
Theatrum Philosophicum) tenuti dal Gruppo di lavoro della rivista fra il 2007 il 2008.

SEMINARIO SULLA RAPPRESENTAZIONE: Marco De Marinis, Seminario sulla rappresentazione. Testo-base | Francesca Bortoletti, Quando Aristotele ancora non c’era. Sistemi di rappresentazione e dispositivi di finzione | Francesca Gasparini, La scena del crimine. Note per una definizione di rappresentatività nella scena teatrale post-novecentesca | Enrico Pitozzi, Al limite della rappresentazione: la logica della situazione come paradigma | Marco Galignano, Cosa sta diventando la rappresentazione nel teatro, cosa può diventare nella vita | Annalisa Sacchi, Prime cose e ultime. Per una politica della rappresentazione | Silvia Mei, In figura theatrum. Su archi e cornici come dispositivi (meta)teatrali | Piersandra Di Matteo, Anomalia, normalità e sovversione. I cardini paradigmatici del teatro di rappresentazione nella scena postdrammatica di Richard Maxwell | Erica Faccioli, La rappresentazione come forma simbolica | Monica Cristini, Rito vs rappresentazione. Riflessioni su un’ipotesi di crisi | Lucia Amara, Prima e dopo la storia. Note sulla rappresentazione nella scrittura di Carmelo Bene | Sara Baranzoni, Dalla parola speculativa alla Figura speculare. Klossowski e la teatralità del simulacro

THEATRUM PHILOSOPHICUM: Tihana Maravić, Teatro come soglia tra due mondi. Attraverso la filosofia del culto di Pavel Florenskij | Francesca Gasparini, Trance, transfert, trasferimento | Enrico Pitozzi, Logica della prossimità: verso un’estetica del tatto | Annalisa Sacchi, Su un’-abilità di Walter Benjamin: la citabilità del gesto | Francesca Bortoletti, Lo specchio di Dioniso | Adele Cacciagrano, L’invenzione del Femminile. Costituzione di un oggetto tra psicanalisi e scena performativa


17, autunno 2007
ARNALDO PICCHI
Iconografia di un regista pedagogo
a cura di Charlotte Ossicini

Premessa | Arnaldo Picchi, Per Franco Ferri, regista

REGIA E PEDAGOGIA: Claudio Meldolesi, Per Arnaldo e le sue esplorazioni fra pedagogia e regia | Luigi Squarzina, Dalla prassi alla teoria e dalla teoria alla prassi | Giuliano Scabia, Un rigoroso cammino | Carlo Quartucci, “Senza titolo”. Il teatro non è la pagina

AVANGUARDIE BOLOGNESI/L’ATTORE CITTADINO DEL TEATRO LIBERO: Gerardo Guccini, Picchi “regista innovatore” | Gianfranco Rimondi, Il Gruppo Libero | Luigi Gozzi, Testimonianza | Giovanni Azzaroni, Per Arnaldo Picchi, intellettuale organico | Giuseppe Liotta, La recita | Ubaldo Soddu, Arnaldo Picchi, creatore d’Arte | Enrico Manelli, Il compito dello scenografo | Carla Tatò, Il teatro è sempre uno stato di guerra – L’attorialità è uno stato, non è una tecnica | Niccolò Baldari, Tutto il teatro è teatro politico | Renzo Morselli, La macchina da guerra più formidabile, 1972. Teatro e militanza politica

L’ICONOGRAFIA E IL LAVORO TEATRALE: Marco De Marinis, Introduzione: il penultimo corso | Renato Barilli
I vantaggi di perdere lo specifico | Paola Bignami, Arnaldo e la sua iconografia | Paola Pallottino, 1989-1991: Un triennio memorabile per il rapporto Immagine-Teatro | Anna Laura Trombetti Budriesi, Per Arnaldo: re Enzo nella storia e nel teatro | Silvia Mei, “Bella figura”. Seduzione e filologia dell’immagine | Elisa Brilli, Solitudine del personaggio. Appunti sulla poetica dell’intarsio | Charlotte Ossicini, Illustrazioni o bozzetti? | Emanuele Serpentini, Fedra e San Sebastiano – verbali su due personaggi – Rigore e funzionalità di un’indagine iconografica | Luca Giovanni Pappalardo, Frammenti e chiose di un canovaccio: appunti per ricordare

STORIE DA UN LABORATORIO PERMANENTE: Massimiliano Cossati Briarava, Senza fine, racconto | Davide Monda
Ripensando a un amico vero, fra memorie incisive e progetti incompiuti, ma vivi | Roberto Roversi, Un ricordo per Arnaldo Picchi | Giovanni Infelise, Dal riaffiorar dell’acqua l’ombra: amore, scrittura, nóstos nei racconti di Arnaldo Picchi | Fulvio Ottaiano, Da una tempia all’altra (tempia) | Giacomo Martini, Un forte imbarazzo | Fabio Roversi Monaco
Testimonianza | Martin Gosman, Riflessioni sul lavoro di Arnaldo Picchi e sulla sua persona | Luciano Nanni, Lettera | Paolo Puppa, Wake, ovvero l’intransitività di Arnaldo | Interventi degli allievi (Tommaso Arosio, Giovanni Bardi e Elena Galeotti, Emilio Guizzetti, Savina Fragliasso, Veronica Melis, Simonetta Venturini, Barbara Weigel) | Arnaldo Picchi – note di biografia e bibliografia, a cura di Massimiliano Cossati Briarava

Sono pubblicati, qui di seguito, alcuni interventi di allievi di Arnaldo Picchi, purtroppo pervenuti in ritardo alla curatrice, quando ormai il n. 17 di “Culture Teatrali”, interamente a lui dedicato, era già andato in stampa. Convinti che essi rappresentino ulteriori, significative testimonianze riguardo al magistero registico-universitario di Arnaldo Picchi, si è deciso di renderli comunque disponibili alla lettura. Ilaria Barontini, Melusina”, 1992 Partitura per musica e attori | Tommaso Fortunato, Personaggi: forze mentali | Fabio Irrera, A-Wake | Giovanni Marandola, Dramma e rivoluzione


16, primavera 2007
TEATRO E NEUROSCIENZE
L’apporto delle neuroscienze cognitive a una nuova teatrologia sperimentale
a cura di Francesca Bortoletti

Marco De Marinis, Introduzione | Richard Schechner, What is needed today in the collaboration between performance theorists and the sciences | Vittorio Gallese, Il corpo teatrale: mimetismo, neuroni specchio, simulazione incarnata | Maria Giulia Guiducci, Teatro e neuroscienze: elementi per una neurobiologia della scena | Jean-Marie Pradier, Théâtre et neurosciences. Ou l’interminable aporie | Richard Muscat – John J. Schranz, What is it to be human? A theatre neuroscience perspective | Antonello Colimberti, Marcel Jousse e una “nuova teatrologia dei sensi” | William O. Beeman, The neurobiology of Opera | Nicole Daunic, Mirror neurons: the neurological threshold between stage and reality | Ivar Hagendoorn, Can dance be disgusting or is it forever doomed to aestheticism? | Madeleine Barchevska, BioArt training: the first building block of a newly powerful theatre. A practioner’s remarks about mirror neurons and the scientific and artistic implications of the discovery | Francesca Bortoletti, L’attore, lo specchio, lo spettatore. Una relazione mimetica


15, autunno 2006
ARTISTI E UOMINI DI TEATRO [ESAURITO]
a cura di Elena Tamburini

Anna Maria Testaverde, “Valente Pittore ed eccellente Poeta”: Giovan Maria Casini tra drammaturgia e ‘primato della Pittura’ | Alessandra Frabetti, Appunti per una storia del teatro all’italiana: la centralità di Giovan Battista Aleotti | Elena Tamburini, Ut theatrum ars: Gian Lorenzo Bernini attore e autore | Giovanni Azzaroni, Dal palcoscenico alle tele dipinte: l’attore kabuki e l’ukiyo e | Elena Cervellati, “Tableaux à la plume”: Théophile Gautier, il balletto e le arti visive | Paola Bignami, “Altra è la verità nell’arte!”. Oggetti e gesti nel teatro di Tadeusz Kantor | Guido Di Palma, Peter Brook e la scena: dallo spazio della composizione allo spazio della relazione (1945-1962) | Arnaldo Picchi, La regia e l’attore-personaggio come tecnica di scena

 


14, primavera 2006
DANZA/900
Testimonianze e riflessioni intorno al processo creativo
a cura di Rossella Mazzaglia

R. Mazzaglia, Introduzione | E. Cervellati, Strutture codificate e autonomie autoriali nel balletto tra Ottocento e primo Novecento: Giselle | L. Garafola, Creare le danze: processo e pratica nei Ballets Russes di Djagilev | M. Wigman, Danza di gruppo e danza corale. (Nota introduttiva di Eugenia Casini Ropa) | S. Franco, Creativà e mitopoeisi in Martha Graham. Psicologia, storia e (au-to)narrazione | M. Cunningham, Un processo collaborativo tra musica e danza (1982). (Nota introdutti-va di Marinella Guatterini) | R. Mazzaglia, L’ansia di una generazione. L’esperienza artistica del Judson Dance Theater | O. Aslan, Il processo Bausch | L. Delfini, Segni di percorso. Note sul lavoro coreografico di William Forsythe | C. Cuppini, Virgilio Sieni, Visitazione: un itinerario nel ventre dell’opera | K. Knoll, I dialoghi di Sasha Waltz. Un cammino dalla prospettiva dei Dialoge


13, autunno 2005
SEMINARIO SULL’ATTORE
a cura di Marco De Marinis

M. De Marinis, Dopo l’età d’oro: l’attore post-novecentesco tra crisi e trasmutazione | F. Acca, L’attore e il suo dopo | L. Amara, L’energia dell’errore | F. Bortoloetti, L’attore post-novecentesco come segno di contraddizione | A. Cacciagrano, Frammenti d’attore | P. Di Matteo, Un attore con diversi gradi di realtà | F. Gasparini, L’attore senza teatro. Appunti per un miraggio d’attorialità dilatata e visionaria | T. Maravić, Accenni sull’idea dell’actor fusor in relazione al lavoro di Masque Teatro e in particolare allo spettacolo Davai | E. Pitozzi, La “figura” oltre l’attore: verso un’estetica digitale | A. Sacchi, La prospettiva stereoscopica dell’attore ovvero due passi in casa Gorkij

SCRITTURE: M. Martinelli – E. Montanari, Chi sei, nero pilota. Un dittico sul Male | E. Barba, La danza dell’algebra e del fuoco | J. Varley, Il tappeto volante

STUDI: M.P. Pagani, Arlecchino sul set. Konstantin Miklaševskij e il cinema sonoro | L. Mango, La nascita della regìa: una questione di storiografia teatrale


12, primavera 2005
“DELLA POESIA NEL TEATRO IL TREMITO”. PER GIULIANO SCABIA
a cura di Francesca Gasparini e Massimo Marino

M. Marino, Introduzione. Sul teatro immaginario di un poeta | M. De Marinis, Dissonanze e armonie: per Giuliano | F. Gasparini, La ricerca del (sublime) mistero

1. LA DILATAZIONE DEL TEATRO: G. Scabia, Lode della scrittura. Dieci tesi per un teatro organico | M. De Marinis, Scrittura teatrale e partecipazione: l’itinerario di Giuliano Scabia (1965-1975) | T. De Mauro, Introduzione a “Critica del teatro e dubbi sulla matematica” (da Padrone & Servo) | U. Eco, Un messaggio chiamato Cavallo | G. Scabia, Genesi/La creazione. Schema vuoto per l’Odin Teatret di Holstebro (due stesure). 1974 | R. De Monticelli, Escono dalle stalle i fantasmi dell’antico teatro contadino | P. Quarenghi, A Giuliano

2. TRA SCRITTURA, SCENA E POETICA: G. Celati, La nostra carne e il suo macellaio. Teatro con visioni, destino e linguaggio grosso | F. Taviani, Animam ne crede puellis | G. Scabia, Il diavolo e l’arcangelo in piazza per i matti | M. Conca, All’improvviso e click

3. POESIA E RACCONTO: G. Scabia, Il filo del racconto | M. Belpoliti, Il violoncellista di Scabia suona la voce del destino | P. Puppa, Scabia, ovvero guardare l’ascolto | G. Scabia, Opera della notte. Appunti su un’azione di attraversamento | F. Quadri, Un’infanzia riguadagnata

4. IL TEATRO SEGRETO: F. Acquaviva, Il “Teatro stabile” di Giuliano Scabia | G. Scabia, Diario del corso Nutrire dio. Avvicinamento a Dioniso 1. “Ecco, io, Figlio di dio, sono giunto alla terra Tebana” (Baccanti, vv. 1-167) | G. Anzini, Studenti corpi anime | D. Bonazza, Memorie di uno “scabiano” | Bibliografia, a cura di F. Marchiori


11, autunno 2004
ARTAUD/MICROSTORIE
a cura di Marco De Marinis

M. De Marinis, Artaud/microstorie: introduzione | É. Grossman, “Le point de regard.” Il dispositivo dello sguardo nel teatro e nei disegni di Artaud | L. Ercolanelli, Artaud e i Tarahumara: un viaggio tra finzione e realtà | C. Pecchioli, Antonin Artaud: segni e disegni | L. Amara, Artaud e Carroll. Thema con variazioni | F. Acca, Dal volto all’opera. Alle fonti del teatro della crudeltà in Italia | A. De Paz, Surrealismo, Nichilismo, Male di vivere. “Grandezza” e “limiti” del pensiero di Artaud

 

 

 


10, primavera 2004
L’ARTE DEI COMICI
Omaggio a Isabella Andreini nel quarto centenario della morte (1604-2004)
a cura di Gerardo Guccini

G. Guccini, Presentazione | R. Tessari, Il testo postumo. Strategie promozionali e letterarie degli attori professionisti | P. Russo, Modelli performativi intorno al Combattimento di Monteverdi | P. Fabbri, I comici all’opera: le competenze musicali dell’attore | R. Guardenti, Attrici in effigie | C. Molinari, Le porcellane dell’arte | S. Mazzoni, La vita di Isabella | F. Vazzoler, La saggezza di Isabella | G. Guccini, Gli Andreini e noi. Note intorno alla Pazzia d’Isabella. Vita e morte di comici Gelosi | Iconografia | E. Bucci – M. Sgrosso, La Pazzia di Isabella. Vita e morte di comici Gelosi. Drammaturgia dello spettacolo

 

 


9, autunno 2003
INTORNO A GROTOWSKI
a cura di Marco De Marinis

M. De Marinis, Intorno a Grotowski: introduzione | R. Molinari, Il Teatro delle Fonti. Un racconto e qualche parola guida | J. Cuesta, Sentieri verso il cuore. In forma di contesto | J. Cuesta, Ritorno alle “Sorgenti” | T. Maravić, L’esichia dell’attore. Grotowski e l’esicasmo | D. Colaianni, Il respiro e il corpo. Indagine attraverso lo yoga dell’attore di Grotowski e lo Hatha yoga | E. Fanti, Castaneda e Grotowski | Z. Osiński, Grotowski e Reduta. La vocazione del teatro | M. Limanowski, L’arte dell’attore

SCRITTURE: P. Puppa, Il Centauro. Dal canto II dell’Eneide

STUDI: C. Vicentini, Da Platone a Plutarco. L’emozionalismo nella teoria della recitazione del mondo antico | A. Sacchi, La scena scespiriana di Eimuntas Nekrosius


7/8, autunno 2002-primavera 2003
STORIA E STORIOGRAFIA DEL TEATRO, OGGI. PER FABRIZIO CRUCIANI

Fabrizio Cruciani (1941-1992) | E. Barba, La casa delle origini e del ritorno

I. FABRIZIO CRUCIANI E GLI STUDI TEATRALI OGGI
a cura di Francesca Bortoletti

IL MAGISTERO DI FABRIZIO CRUCIANI: F. Taviani, Ovvietà per Cruciani | C. Meldolesi, Il teatro di Cruciani | M. Nerbano, La lezione di Fabrizio Cruciani. Pedagogia, metodo, epistemologia | A.R. Ciamarra, La rifondazione della storiografia teatrale. Studi e vocazione pedagogica di Fabrizio Cruciani | M. Ziosi, Per una introduzione allo studio della storiografia teatrale di Fabrizio Cruciani
NOVECENTO: M. De Marinis, Cruciani e gli studi teatrali sul Novecento | G. Banu, Di schiena e di fronte | Monique Borie, Atto magico e atto teatrale | M.I. Aliverti, Il cielo sopra il teatro. Percorsi dello spazio teatrale ricordando Fabrizio Cruciani | E. Casini Ropa, Note sulla nuova storiografia della danza
RINASCIMENTO E DINTORNI: R. Guarino, Dentro la città rinascimentale. Fonti, campi, soggetti | C. Falletti, Le ciambelle di Santafiore | P. Ventrone, La scena prospettica rinascimentale: genesi e sviluppo | F. Bortoletti, Uomini ambienti e culture | G. Guccini, Intorno alla prima Pazzia d’Isabella. Fonti – Intersezioni – Tecniche
ICONOGRAFIA TEATRALE: R. Guardenti, Appunti di iconografia bernhardtiana | S. Mazzoni, Studiare i teatri: un atlante iconografico per la storia dello spettacolo

II. LE CULTURE DELLE RIVISTE, a cura di Marco Consolini e Roberta Gandolfi
Presentazione
STUDI: D. Seragnoli, Riviste di teatro e storiografia: uno studio in (ricorrente) divenire. Quasi un racconto | M. Consolini, Le riviste del Novecento fra processi di creazione e processi di ricezione | B. Picon-Vallin, La rivista di un praticante-ricercatore: “L’Amore delle tre melarance” (Pietroburgo, 1913-1916) | R. Gandolfi, Linguaggio critico e nuovo teatro: “Sipario” negli anni Sessanta | J.-P. Sarrazac, “Travail théâtral”: una rivista di teatro all’epoca della frammentazione
PROFILI: A. Barbina, “Ariel” | R. Guarino, “Teatro e Storia” | S. Ferrone, “Drammaturgia” | G. Guccini, “Prove di drammaturgia” | E. Pozzi, “Teatri delle diversità” | M. De Marinis, “Culture Teatrali”
PROGETTI: E. Garbero Zorzi, Archivio dati in storia del teatro: periodici di interesse teatrale | A. Barbina, La stampa periodica teatrale italiana dal Settecento ad oggi | M. Consolini – R. Gandolfi, Le officine del pensiero teatrale: le riviste teatrali del Novecento | M. Pederzoli – G. Poletti, Lo studio dei periodici teatrali in rete: il progetto “OT” (Officine Teatrali)


6, primavera 2002
LA FEBBRE DEL TEATRO
Pagine sconosciute dell’avanguardia russa
a cura di Ornella Calvarese

N. Foregger, Manifesti teatrali (1917-1926) | N. Evreinov, Teatro e patibolo. Della nascita del teatro come istituzione pubblica (1918) | J. Annenkov, Teatro fino in fondo (1921) | B. Ferdinandov, Il teatro oggi (1922) | S. Radlov, La vera natura dell’arte attorica (1923) | I. Erenburg, Il teatro russo durante la rivoluzione (1921 ca.) | M. Bulgakov, Capitolo biomeccanico (1923) | O. Mandel’štam, Lo stato e il ritmo (1920) | S. Volkonskij, Dell’attore (1914) | I. Sokolov, Per un teatro taylorizzato (1922) | M. Knebel’, Il metodo dell’analisi attiva di K. Stanislavskij (1978) | A. Ruppe, La formazione ritmico-musicale dell’attore (1974)

INTERVENTI: C. Gallotti – R. Gandolfi, Emozioni narrate. La drammaturgia del corpo in Hexentanz di Mary Wigman | L. Perissinotto, Giuliano Scabia e il teatro “nascente e veggente” dei giovani | S. Naglia, Canto lirico e antropologia teatrale. Primi tentativi di accostamento


5, autunno 2001
ARTI DELLA SCENA, ARTI DELLA VITA
a cura di Marco De Marinis

M. De Marinis, Grotowski e il segreto del Novecento teatrale | M. Cristini, Il respiro del corpo. Consapevolezza e rilassamento nel metodo Gindler a teatro | C. Durazzini, Feldenkrais e il teatro | N. Marchiori, Tra arte rituale e pedagogia dell’attore: il canto tradizionale haitiano nella pratica di Maud Robart | L. Masgrau, La relazione dell’Odin Teatret con l’America Latina (1976-2001) | M. Cavallo-G. Ottaviani, Drammaterapia | S. Guerra Lisi-G. Stefani, Stili espressivi prenatali nella globalità dei linguaggi

INTERVENTI: J. Varley, La drammaturgia secondo Dedalo | M. Porzio, Il teatro che (in)segna. Parole, idee e domande sul teatro in lingua dei segni

SCRITTURE: P. Puppa, Miti teatrali: Abramo e Filottete


4, primavera – autunno 2001
FIGURE E PERCORSI DEL TEATRO FRANCESE DEL NOVECENTO
a cura di Marco Consolini

P. Claudel, La seduzione di Hellerau | P. Claudel, Il teatro giapponese | F. Migliore, Sylvain Itkine 1908-1944 | M. Consolini, “Théâtre Populaire”: breve storia di una rivista teatrale | B. Dort, Roland Barthes spettatore teatrale | L. Mucci, Eleutheria, prima pièce tragicomica di Samuel Beckett | P. Pavis, Sintesi prematura, ovvero: chiusura provvisoria per inventario di fine secolo | E. Moscato, Chi è e chi ha paura, oggi, di Antonin Artaud?

INTERVENTI: E. Moscato, Per esili ed epopee. Viviani-Joyce: un parallelo | V. Di Bernardi, Il Nižinskij dei diari non censurati. Nuove prospettive | D. Turrini, Il vascello d’acciaio. Appunti per una semiotica dell’attore teatrale

 


2/3, primavera – autunno 2000
QUARANT’ANNI DI NUOVO TEATRO ITALIANO
a cura di Marco De Marinis

G. Guccini, Teatri verso il terzo millennio: il problema della rimozione storiografica | G. Scabia, Avvicinamento a Dioniso | L. de Berardinis, Scritti d’intervento | R. Anedda, Il teatro come una composizione: la drammaturgia musicale nel lavoro di Leo de Berardinis | D. Paternoster (a cura di), I teatri anomali della Raffaello Sanzio | E. Dallagiovanna (a cura di), La Valdoca e il viaggio verso Parsifal | Contro la rappresentazione: Marcido Marcidoris e Famosa Mimosa | Le Albe alla prova di Jarry | F. Acca, Rino Sudano: un teatro “fuori scena” | M. Porzio, L’arte silenziosa di Antonio Neiwiller | C. Infante, L’ultima avanguardia, tra memoria e oblio

INTERVENTI: A. Picchi, Della “Bella Addormentata” di Rosso di San Secondo e la faccenda dei due finali | G. Ottaviani, Il passo che risveglia: transculturalismo e identità nel Butō


1, autunno 1999
PADRI, FIGLI E NIPOTI
Su Decroux, il rapporto maestro-allievo e la trasmissione dell’esperienza a teatro

M. De Marinis, Premessa: dopo i maestri | E. Barba, Il maestro nascosto | B. Bonora, Lo spirituale nel corpo: Eliane Guyon da Decroux a Gurdjieff | F. Abate, Il mimo corporeo negli Stati Uniti. Tecnica, scuola, tradizione | I. Lindh, L’unicità di Decroux | R. Mirecka, È una questione d’amore | P.P Brunelli, La maieutica nel parateatro di Rena Mirecka | V. Di Bernardi, Willi Rendra: un maestro interculturale nella scena asiatica contemporanea SCRITTURE: E. Moscato, La “soluzione cinema”: l’acqua, l’occhio, l’immagine anti-gramma.

INTERVENTI: L. de Berardinis, Per un Teatro Nazionale di Ricerca | M. De Marinis, La regia e il suo superamento nel teatro del Novecento | V. M. Oreggia, Teatri invisibili: l’operosa utopia


 

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