ErosAntEros – Davide Sacco e Agata Tomšic
Durante il nostro percorso abbiamo avuto la fortuna di avere come compagni di viaggio una nutrita schiera di maestri. Alcuni di loro li abbiamo conosciuti soltanto su carta, attraverso i libri. Altri attraverso le loro opere in video o dal vivo. Altri ancora li abbiamo conosciuti di persona e abbiamo avuto la fortuna di scambiare con loro idee e pensieri. Alla fonte di alcuni ci siamo abbeverati attraverso esperienze formative. Con altri abbiamo collaborato alla creazione di opere, condividendo una parte importante della nostra vita nel teatro. Tra tutti questi amici-maestri l’Odin è stato ed è sicuramente tra quelli che più sentiamo vicini e che più sono stati importanti nello sviluppo della nostra etica e poetica. In realtà non ci sentiamo di appartenere a un filone di teatro piuttosto che a un altro. Amiamo e sentiamo a noi vicini artisti diversi, senza rinnegare coloro che hanno lavorato nel sistema della stabilità o che si sono isolati nella sperimentazione più estrema. Non siamo e non vogliamo essere gli epigoni di nessuno ma a differenza di molti nostri coetanei non crediamo di essere orfani di padri. Al contrario, siamo convinti di avere molte sfere parentali attorno noi: padri, madri, sorelle, fratelli, amici,… Continua a leggere