Ultimo numero

30, annale 2021

 

SCENA ANFIBIA E PRATICHE COREOGRAFICHE DEL PRESENTE a cura di Fabio Acca

A SCUOLA DI TEATRO (E DI VITA) CON GIULIANO SCABIA a cura di Laura Budriesi

PER GIGI DALL’AGLIO (1943-2020) a cura di Roberta Gandolfi

 

La sezione monografica del numero 30 è dedicata alla ricognizione di alcune pratiche “anfibie” della scena italiana degli ultimi decenni, al confine tra teatro, danza e performance. Un insieme eterogeneo e discontinuo di fenomeni artistici che tuttavia ha trovato nel tempo una condizione di leggibilità condivisa nella nozione di coreografia, pur rimarcando una propria differenza rispetto ai paesaggi protetti, riconosciuti e riconoscibili della danza. In questa cornice emergono alcuni temi chiave che contribuiscono a una applicazione non ortodossa della nozione di “nuovo”, alla quale si è qui preferita quella di “presente” per una sua natura più inclusiva rispetto a un confronto col passato: in particolare il rapporto tra storia, memoria e repertorio, la condizione partecipativa, la decolonizzazione dei linguaggi, la definizione di paradigmi critici innovativi. A supporto di questo orientamento, chiudono la sezione due casi di studio riguardanti altrettante figure di primo piano della scena italiana contemporanea: Alessandro Sciarroni e Salvo Lombardo.

Completano il numero (oltre ad alcuni studi sparsi sulla scena contemporanea) un articolato ricordo del regista Gigi Dall’Aglio, a cura di Roberta Gandolfi, una testimonianza collettiva su Giuliano Scabia (scomparso nel maggio scorso) insegnante di Drammaturgia pratica al Dams di Bologna, prodotta da suoi allievi, e due articoli (di Marco De Marinis e Angelo Romagnoli) riguardanti Beckett regista e i suoi Theatrical Notebooks.

 

Scena anfibia e pratiche coreografiche del presente, a cura di Fabio Acca: contributi di Lorenzo Donati, Susanne Franco, Emanuele Giannasca, Rossella Mazzaglia, Alessandro Pontremoli, Paolo Ruffini.

Dossier A scuola di teatro (e di vita) con Giuliano Scabia, a cura di Laura Budriesi: contributi di Gianfranco Anzini, Franco Acquaviva, Tommaso Correale Santacroce, Francesca Gasparini, Elena Guerrini, Massimo Marino, Paola Quarenghi, Teatrino Giullare, Bruno Tognolini.

Dossier Per Gigi Dall’Aglio (1943-2020), a cura di Roberta Gandolfi.

Sezione Studi: Marco De Marinis, «È questo il ritmo che voglio»: Beckett regista – Angelo Romagnoli, Quel copione di Beckett. Temi e problemi di una traduzione italiana dei Theatrical Notebooks of Samuel Beckett – Katia Trifirò, «Quello che conta è che non sia un teatro stupido». Wilcock critico teatrale per «Sipario» (1967-1969) – Daniela Palmeri, I corpi “eccentrici” di Emma Dante. Un’analisi della figura femminile nella trilogia Carnezzeria – Lorenzo Mucci, Alle origini della rappresentazione: dal Cricot2 di Tadeusz Kantor al teatro di interazioni sociali del Teatro Alkaest.

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